Come richiedere la voltura per decesso a Eni Plenitude? Scoprilo in questa guida

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In questa guida ti aiuteremo a capire come funziona e come richiedere la voltura per decesso con Eni Plenitude. Troverai le informazioni sulle modalità di inoltro della domanda al fornitore, i costi previsti, i documenti necessari e altri dettagli. Nello specifico affronteremo i seguenti punti:

  • Guida alla gestione della voltura per decesso con Eni Plenitude
  • I costi della voltura per decesso con Plenitude
  • Che documenti occorrono per richiedere la voltura per decesso con Eni Plenitude?
  • Quanto tempo ci vuole per la voltura mortis causa con Eni Plenitude
  • In cosa differisce la voltura catastale da quella per mortis causa?
  • Le FAQ sulla voltura per decesso: le risposte alle domande più frequenti

Guida alla gestione della voltura per decesso con Eni Plenitude

La voltura per decesso o meglio per “mortis causa” con Eni Plenitude è quella particolare procedura necessaria quando viene a mancare l’intestatario di una bolletta luce e gas. Tale operazione può essere richiesta da un parente o congiunto e permette di cambiare il nominativo dell’utenza. L’intervento non va a cambiare le condizioni della precedente offerta ma rimangono le solite previste da contratto in essere.

La differenza rispetto una normale voltura sta nel fatto che può essere richiesta solo da un erede del defunto e vi è il bisogno di determinati documenti, come il certificato di morte (il dettaglio sui documenti lo vedremo a breve in questo articolo). Consigliamo di dare un’occhiata alla nostra guida su come fare la voltura delle utenze, utile per capirne le dinamiche e il motivo per cui è necessaria.

Ma si dice voltura per decesso o subentro per decesso? La definizione giusta è la prima, trattandosi di un cambio nominativo di una fornitura attiva e non una riattivazione per un contatore che è stato disattivato in precedenza. Per sciogliere i tuoi dubbi ti consigliamo di visitare anche la sezione dedicata alle operazioni di voltura o subentro e la differenza tra le due.

Come specificato, si trova anche il termine “mortis causa“, espressione che vuol dire letteralmente “per causa di morte”. In generale serve per andare a gestire tutta la parte di successione, come per la voltura delle utenze.

Per chi richiede la voltura per decesso potrebbe esserci la possibilità di evitare alcune spese amministrative. Vediamo di seguito alcuni aspetti importanti da conoscere sui costi per il cambio nominativo per mortis causa.

I costi della voltura per decesso con Plenitude

Ma qual è il costo per una voltura per decesso con Eni Plenitude? Devi sapere che questa operazione è gratuita solo nel caso in cui l’erede del defunto era domiciliato all’indirizzo della fornitura al momento del decesso. Più precisamente la parte gratuita è quella che riguarda i soliti oneri amministrativi (circa 25,88 € attualmente). Negli altri casi è prevista la procedura standard con i normali costi in base al contratto.

Un particolare da evidenziare per la voltura con Eni Plenitude è quello legato al fattore morosità. Lo stesso fornitore specifica sul suo sito che “non addebita mai al nuovo cliente le rate non pagate dal titolare precedente del contratto, salvo in caso di voltura mortis causa e incorporazione societaria“.

Questo vuol dire che, se venisse richiesta una voltura per decesso al gestore, questi potrà rifarsi sul nuovo intestatario per ricevere le rate dovute. Al contrario, nella normale voltura, il nuovo utente non potrà essere responsabile della morosità del vecchio.

Devi fare una voltura luce o una voltura gas? Scopri quali sono i costi da dover sostenere per le due operazioni, i dettagli sulla richiesta da fare al gestore e sui documenti da consegnare. Inoltre, dopo le nuove normative, diventa possibile dare il via alla procedura di voltura con cambio fornitore, così da avere un’unica pratica per tutto e dimezzare i tempi!

Che documenti occorrono per richiedere la voltura per decesso con Eni Plenitude?

Illustriamo ora quali sono i documenti strettamente necessari per richiedere la voltura per decesso a Eni Plenitude. Nello specifico:

  • Modulo di voltura per decesso, da richiedere a Eni Plenitude e da compilare in modo corretto
  • Numero cliente e codice POD o PDR dell’utenza
  • Dati anagrafici e fotocopia del documento di identità del nuovo intestatario
  • Eventuale autolettura del contatore
  • Coordinate bancarie per i pagamenti
  • Recapiti telefonici per le comunicazioni
  • Condizione di unico erede o autorizzazione ad effettuare la voltura da parte di eventuali co-eredi
  • Dati relativi al decesso del precedente intestatario della fornitura, come il certificato di morte.

Per comunicare con Eni Plenitude puoi utilizzare i contatti del fornitore, in particolar modo hai la possibilità di chiamare gratuitamente il numero verde e ricevere il supporto desiderato. Oltre alle informazioni sulla procedura per la voltura delle utenze, puoi anche parlare direttamente con un addetto in caso di problematiche o bisogno di chiarimenti su fatture, consumi o dati del contratto.

Quanto tempo ci vuole per la voltura mortis causa con Eni Plenitude

Facendo riferimento alle normali operazioni di voltura luce e gas, per concludere la pratica di voltura mortis causa sono necessari dai 4 ai 7 giorni lavorativi. Ovviamente il richiedente deve anche includere il tempo di procurarsi i documenti e certificati necessari per inoltrare la domanda.

La procedura segue questo schema:

  1. L’utente fa domanda al fornitore e fornisce i dati e documenti necessari
  2. Il venditore in circa tre giorni lavorativi provvede a comunicare l’accettazione della domanda al cliente e inoltrare la documentazione al distributore
  3. Il distributore in circa due giorni lavorativi si occupa del cambio nominativo.

In cosa differisce la voltura catastale da quella per mortis causa?

Nel caso in cui la persona che richiede la voltura per decesso ad Eni Plenitude sia anche l’erede dell’abitazione, si parla di “voltura catastale“.  Si tratta di un iter burocratico obbligatorio per poter registrare ogni tipo di variazione della titolarità di un immobile tramite l’Agenzia delle Entrate.

Dal momento in cui si sottoscrive un contratto di luce o gas, ogni intestatario è tenuto a comunicare anche la titolarità dell’immobile, da qui è opportuno indicare i cambiamenti per procedere con la stipula del documento.

Puoi dare uno sguardo alle offerte di Eni Plenitude del momento per iniziare ad abbattere le tue spese e alleggerire le bollette luce e gas. Ci sono differenti tariffe a prezzo fisso o variabile in grado di soddisfare le varie esigenze di consumo!

Le FAQ sulla voltura per decesso: le risposte alle domande più frequenti

Per ulteriori chiarimenti sulla voltura per decesso per la luce e il gas, andiamo a rispondere alle domande più frequenti! D’altronde si tratta di un tema importante ed è importante riuscire a sbrigare il tutto correttamente e in breve tempo.

Come fare la voltura luce e gas di una persona deceduta?

Il familiare può fare comunicazione al fornitore attivo, inoltrando tutta la documentazione (dati, moduli e certificazioni) necessaria mediante i canali di contatto della società. Del cambio nominativo e delle varie pratiche burocratiche se ne occuperà il gestore.

Entro quanto tempo bisogna fare la voltura per decesso?

Generalmente è possibile fare la voltura per decesso entro i 30-60 giorni dalla morte dell’intestatario, molto dipenderà dalla situazione, dal forniture e contratto. In caso contrario si può essere oggetto di sanzioni.

Gli eredi sono tenuto al pagamento dei debiti del defunto?

Sì, tutte le rate non pagate dal precedente intestatario devono essere saldate dall’erede. Diversamente, un normale utente senza legami di parentela con il defunto non dovrà pagare nulla.

Per maggiori chiarimenti e informazioni puoi visitare il sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (conosciuta semplicemente come ARERA). Sul portale dell’Autorità ARERA puoi trovare novità, articoli, importanti normative e statistiche dedicate al settore dell’energia. C’è anche la possibilità di rimanere aggiornati sull’andamento del mercato (tra ribassi e rialzi dei prezzi delle materie prime energia), soprattutto per chi ha scelto una tariffa con prezzo variabile. La pagina principale la trovi a questo link.


Info

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Aggiornato su 5 Lug, 2024

redaction La Redazione
Redactor

Matteo Bono

SEO Manager

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