Il prezzo del GPL per il riscaldamento: quanto costa?

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Sommario: In questo articolo proveremo a darti delle risposte e analizzeremo i pro e i contro del GPL per il riscaldamento di casa, in modo che tu possa valutare se è vantaggioso per te oppure no.

Inoltre, scopriremo quali sono i più importanti fornitori di GPL in Italia e i prezzi attualmente sul mercato. Infine, vedremo i costi dell’installazione di un serbatoio GPL e se conviene rispetto alle bombole.

I recenti aumenti del prezzo materia prima gas hanno fatto schizzare i prezzi del riscaldamento alle stelle e hanno spinto molti a trovare metodi alternativi. Uno di questi è rappresentato dal GPL, ma qual è il prezzo GPL riscaldamento e soprattutto, è un’opzione conveniente?

Qual è il prezzo medio del GPL per il riscaldamento?

GPL, sigla che significa Gas di Petrolio Liquefatto, è il nome con cui si indica un gas formato da butano e propano. Quest’ultimo rappresenta un ottimo carburante per auto, ma anche un combustibile da utilizzare per il riscaldamento. Soprattutto in alternativa alle comuni offerte gas presenti sul mercato.

A questo punto, la tua domanda sarà: qual è il prezzo GPL riscaldamento? Dare una risposta non è semplice perché le oscillazioni di mercato rendono il prezzo del GPL estremamente variabile di mese in mese. Possiamo affermare che il Prezzo GPL medio si attesta intorno a 0,71 €/l.

Ma a cosa sono dovute tali oscillazioni? Le differenze nei prezzi del GPL per il riscaldamento si verificano in due casi ben distinti:

  • nel mercato di Maggior Tutela: le oscillazioni dovute all’andamento del mercato si hanno solo ogni tre mesi, cioè quando ARERA aggiorna i prezzi all’ingrosso;
  • sul mercato libero: non esiste una tariffa fissa e il prezzo GPL viene deciso dai vari fornitori che operano sul mercato, di conseguenza i prezzi possono subire variazioni anche repentine sia al rialzo che al ribasso.

GPL vs gas a uso domestico

Come sicuramente avrai notato, il prezzo del GPL si misura al litro, mentre il prezzo del gas naturale viene misurato al metro cubo secondo uno standard detto Smc. Ma questa non è l’unica differenza fra GPL e gas. Infatti, sul prezzo del gas naturale incidono anche:

  • il metodo di trasporto. Il gas metano necessita di infrastrutture per essere trasportato, mentre il GPL viene spostato attraverso le bombole o i serbatoi;
  • il momento dell’acquisto: mentre esistono le offerte luce gas a prezzo fisso che ti permettono di ottenere la fornitura a un costo bloccato per un certo periodo di tempo, per il GPL non ci sono offerte simili e il prezzo è più esposto alle oscillazioni di mercato;
  • le spese relative alla distribuzione e alla vendita: le offerte gas prevedono un fisso mensile a copertura del costo di commercializzazione calcolato in €/PDR.

Costo del GPL in bombola o in serbatoio. Cosa cambia per il riscaldamento?

Il GPL viene utilizzato per scopi diversi, dalla cottura dei cibi al riscaldamento e in contesti diversi, ad esempio case monofamiliari o addirittura condomini. A seconda del suo uso e appunto del contesto, il GPL verrà trasportato in modo diverso, ossia attraverso:

  • bombole di piccole dimensioni destinate all’uso domestico per la cottura dei cibi o per la produzione di acqua calda;
  • serbatoi dalla capienza di oltre 1.000 litri quando il GPL viene usato per il riscaldamento sia di case monofamiliari che di condomini o di edifici industriali.

GPL in bombola

Dovrai utilizzare il GPL in bombola per la cottura dei cibi se a casa non vuoi o non puoi eseguire un allaccio gas, ad esempio perché vivi in una zona non raggiunta dal metano. Le bombole contengono generalmente GPL, ossia una miscela costituita principalmente da propano e butano.

In commercio esistono anche le bombole con solo propano o comunque un’alta percentuale di propano, utilizzate specialmente nelle zone di alta montagna o notoriamente fredde. Il motivo è che il butano congela ad una temperatura di circa 0 °C, mentre il propano riesce ad evaporare fino a temperature molto più basse. In montagna quando fa freddo, c’è il rischio che il butano non riesca a diventare gassoso, bloccando il funzionamento degli apparecchi collegati.

Oltre che per tipologia, sul mercato esistono anche diversi tagli di bombole, che vanno dai 10 ai 60 kg. Tuttavia i due tipi di bombola più diffusi sono:

  • da 10 kg a un prezzo compreso fra 25 e 30 €
  • da 15 kg a un costo che oscilla tra i 35 e i 45 €.

Quando la bombola finisce, non dovrai fare altro che contattare un distributore autorizzato e acquistare una nuova bombola per sostituire quella finita. Molti di questi distributori offrono il servizio di consegna a domicilio, installazione e ritiro della bombola usata, così non avrai nemmeno il problema del vuoto da smaltire.

Serbatoio di GPL

Il serbatoio di GPL fa al caso tuo se intendi utilizzare questo combustibile per il riscaldamento di un’abitazione o di un intero edificio, come ad esempio un condominio. In questo caso dovrai decidere se ti conviene un impianto a GPL o a gasolio, magari controllando anche il prezzo del gasolio per riscaldamento.

Se hai deciso di optare per il GPL per riscaldare casa tua, è consigliabile l’installazione di un serbatoio di circa 1.000 litri nei pressi della casa che eviterà l’inconveniente della sostituzione frequente della bombola.

Il rifornimento avverrà solamente ad opera del tuo fornitore di GPL ogniqualvolta sia necessario, ma in nessun caso puoi essere tu a occuparti di questa operazione. Dovrai anche seguire in modo rigido le indicazioni per la manutenzione serbatoio GPL.

I prezzi del GPL per il riscaldamento dei più importanti fornitori in Italia

Prima di leggere i prezzi del GPL per il riscaldamento in Italia è importante conoscere il panorama generale italiano per quanto riguarda  la distribuzione di questo gas.

Gli operatori che distribuiscono GPL su tutto il territorio nazionale e che possono occuparsi di installare un serbatoio sono meno di una decina, mentre sono attivi dei piccoli distributori locali. Il nostro consiglio è, prima di prendere una decisione sul fornitore da scegliere, di informarsi sulle aziende che operano sul tuo territorio per la fornitura di GPL.

Per quanto riguarda i grandi distributori, in Italia possiamo trovare:

  1. Eni: si tratta di un fornitore storico, uno dei colossi italiani operanti sul mercato dell’energia. Eni è leader anche nella vendita e distribuzione di gas naturale ed energia elettrica. Nel settore del GPL, il Gruppo si occupa sia della produzione che dello stoccaggio e della distribuzione. Per ricevere informazioni sulle tariffe, sull’installazione del serbatoio o per segnalare eventuali problemi è operativo il Numero Verde 800 012 436;
  2. Butangas: il fornitore, attivo sul mercato dal 1948, fornisce GPL in bombole e serbatoi a privati, industrie ed enti pubblici e si occupa anche della distribuzione di GPL come carburante per l’autotrazione. Da qualche anno è diventato anche fornitore di gas naturale ed energia elettrica green per utenti domestici e business. Per chiedere informazioni a Butangas circa i prezzi e l’installazione di un serbatoio GPL è necessario contattare il Servizio Clienti compilando l’apposito form presente sul sito alla sezione Contattaci;
  3. Lampogas: azienda nata a Parma nel 1954 che opera da quasi 70 anni nel mercato nazionale e internazionale di GPL. Sul territorio italiano gestisce la distribuzione di GPL per uso domestico e industriale, sia in bombola che in serbatoio. Lampogas è attiva soprattutto nella zona del Centro e Nord Italia e dispone di contatti locali. Per conoscerli, visita il sito e seleziona la sede più vicina a casa tua per informarti sui costi del GPL e dell’installazione di un impianto;
  4. Ultragas: il Gruppo è attivo su tutto il territorio nazionale con la vendita e distribuzione di GPL, gas naturale ed energia elettrica. Per contattare Ultragas puoi scegliere di recarti presso una delle sedi fisiche presenti sul territorio oppure, se non ce ne sono nella tua zona, puoi compilare l’apposito form nella sezione Contatti. Qui potrai informarti circa le quotazioni di mercato del GPL oppure sul costo dell’installazione di un serbatoio per lo stoccaggio del Gas di Petrolio Liquefatto;
  5. Costantin: azienda che dispone di importanti centrali per lo stoccaggio di GPL e che si occupa di progettare, installare e rifornire serbatoi per il riscaldamento di edifici privati e industriali. Constantin dispone di una propria rete di trasportatori incaricati di distribuire il GPL sul territorio e di importanti centrali per lo stoccaggio. Se hai bisogno di contattare Constantin per richiedere un preventivo, hai diverse modalità a tua disposizione: compilare il form alla sezione Contatti, scrivere una mail all’assistenza clienti oppure telefonare allo 0429 841 111 o ancora inviare un messaggio WhatsApp al numero +39 347 551 1852;
  6. Liquigas: il fornitore, nato da una joint venture fra il Gruppo italiano Brixia e la Società olandese SHV è leader nel mercato della distribuzione e vendita di GPL. Attivo sul mercato dal 1936, distribuisce GPL in bombole e serbatoi per uso domestico e industriale su tutto il territorio nazionale. Sul sito del fornitore potrai consultare il catalogo delle bombole disponibili, che vanno dalle più piccole di 3 kg di peso a quelle più grandi da 62 kg, passando per le più comuni da 10 o 15 kg. Per conoscere il prezzo GPL oggi di Liquigas puoi telefonare al numero dell’assistenza clienti 0372 532 211 rispettando i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17. Se invece sei già cliente Liquigas e sei registrato, potrai accedere all’Area Clienti del fornitore;
  7. UniverGas: è un fornitore di GPL in bombola e serbatoio per uso sia domestico che industriale che è da poco attivo anche nel campo delle energie rinnovabili, in particolare del fotovoltaico. Per conoscere il prezzo del GPL e per contattare il Servizio Clienti puoi telefonare al Numero Verde UniverGas 800 189 189.

Vantaggi e svantaggi del GPL per il riscaldamento

Se devi scegliere la modalità di riscaldamento della tua casa in montagna, oppure di un condominio o di un edificio industriale, il GPL rappresenta un’ottima opzione. Come abbiamo visto, i prezzi sono competitivi e rispetto al Gas il GPL comporta costi gestionali minori, ma scopriamo insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi della scelta GPL per il riscaldamento.

I pro del GPL per il riscaldamento

Partiamo con l’elenco dei pro del GPL per il riscaldamento della tua casa o del tuo condominio che, ricordiamolo, avverrà tramite un serbatoio di GPL. La scelta di questo combustibile ti permetterà di:

  • non avere un impianto complesso di distribuzione: il GPL è una delle soluzioni maggiormente utilizzate per il riscaldamento in zone non raggiunte dal metano proprio perché non comporta l’utilizzo di un sistema di distribuzione articolato;
  • ottenere maggiore calore: il potere calorifico è la quantità di calore prodotta dalla combustione. Quello del gas metano è pari a 8.200 kcal/kg mentre quello del GPL è di circa 12.000 kcal/kg. Di conseguenza, si evince che a parità di calore prodotto, il GPL genera un minor consumo di combustibile;
  • affittare o ricevere in comodato d’uso il serbatoio per lo stoccaggio;
  • arrivare ovunque, grazie al fatto che il GPL viene trasportato allo stato liquido e non gassoso;
  • consumare energia green: il GPL è un gas pulito e di conseguenza il tuo impianto di riscaldamento sarà più sostenibile e rispettoso dell’ambiente;
  • non essere collegato alla rete: nel caso di guasti alla rete di distribuzione, avere un serbatoio di GPL ti renderà autonomo e ti permetterà di accendere il riscaldamento e produrre acqua calda sempre.

I contro del riscaldare la casa con il GPL

Analizzando i pro dell’impianto di riscaldamento a GPL, abbiamo potuto vedere come questo sia un’alternativa pratica ed economica al gas metano. Nonostante ciò, possiamo comunque individuare dei contro nel riscaldare la propria casa, condominio o edificio industriale con il GPL:

  • minor assistenza: il fatto di essere dipendenti da una rete nazionale di distribuzione come quella del gas metano può essere sia un vantaggio che uno svantaggio. Se da una parte ti permette di aggirare i disagi di eventuali guasti, dall’altra parte ti tutela meno in termini di assistenza. Ciò non esclude che anche i clienti GPL possano beneficiare di servizi di assistenza messi a punto dai fornitori;
  • spazio: lo spazio necessario per installare un serbatoio di GPL deve rispettare alcune distanze dettate dalla Legge rispetto alla tua abitazione. In questo senso quindi, la disponibilità o meno di superficie può risultare determinante e, nel caso i metri da casa tua non fossero sufficienti, causare dei problemi in fase di installazione del serbatoio.

Le alternative al GPL per il riscaldamento. Quale conviene di più?

Se sei interessato al GPL, probabilmente starai cercando un’alternativa al gas per il riscaldamento di casa tua: ma quali sono queste opzioni e soprattutto, quale conviene di più? Mentre per sostituire il gas per riscaldare i cibi l’opzione migliore è l’elettrico, per quanto riguarda il riscaldamento ne hai due tra le quali scegliere:

  • la caldaia a biomassa: tale soluzione consiste nell’installazione di una caldaia che utilizza come combustibile la legna o il pellet. Questa scelta rappresenta un’ottima opzione se si ha un bosco di proprietà e quindi non si è dipendenti da terzi. Inoltre, l’installazione di una caldaia richiede un ambiente adeguato per lo stoccaggio del combustibile e una manutenzione quasi quotidiana nel periodo invernale;
  • la pompa di calore: questa è probabilmente la soluzione più smart ed ecosostenibile fra le due, specialmente se affiancata all’installazione di un impianto fotovoltaico. Infatti, soprattutto la pompa aria-acqua permette un basso consumo di elettricità, che può essere completamente alimentata da pannelli solari.

Costi dell’installazione per bombola o serbatoio GPL

Se ti stai domandando quali sono i costi dell’installazione per bombola o serbatoio GPL la risposta non è così immediata. O meglio, lo è per quanto riguarda la bombola che, te lo ricordiamo, può essere utilizzata per la cottura dei cibi o la produzione di acqua calda. Infatti, i costi per una bombola di GPL ammontano a poche decine di euro, più il servizio di consegna a domicilio del centro specializzato a cui hai deciso di rivolgerti.

Invece, quando parliamo di riscaldamento sia per uso domestico che industriale ci riferiamo all’installazione di un serbatoio esterno alla casa in grado di contenere anche più di 1.000 litri di GPL.

Per prima cosa devi sapere che tale serbatoio può essere installato sotto terra oppure in superficie, ma in ogni caso bisogna rispettare alcune distanze di sicurezza tra la casa e il serbatoio stesso. Quindi, il primo requisito fondamentale è lo spazio: proprio per questo l’utente ideale del GPL in serbatoio è il proprietario di una villetta monofamiliare. Inoltre, proprio in ragione delle norme di sicurezza non è possibile installare un serbatoio di GPL in un cortile.

Dopodiché, passando al capitolo costi, in linea di massima possiamo affermare che il prezzo di un serbatoio si aggira mediamente intorno ai 1.500 – 2.000 €. A questa cifra dovrai aggiungere 700 – 800 € a copertura delle spese burocratiche.

Per concludere, se desideri comprendere come viene determinato il prezzo GPL riscaldamento ti suggeriamo di consultare l’Atlante per il Consumatore di ARERA. Visitando questa pagina troverai la risposta ufficiale dell’Autorità in materia di energia a tante domande riguardanti il GPL, i fornitori e i prezzi.

Inoltre, dopo aver letto i nomi dei principali fornitori a livello nazionale e aver cercato i distributori locali, ti suggeriamo di comparare i vari prezzi e richiedere un preventivo per l’installazione di un serbatoio per il riscaldamento.

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Aggiornato su 29 Gen, 2024

redaction La Redazione
Redactor

Arianna Lampitiello