Bolletta Gas: quando arriva? Come si legge?

Però, il prezzo del gas per Smc non è l’unico elemento da prendere in considerazione, in quanto non è la sola spesa che sostieni per avere attive le utenze di casa. Tra queste ci sono anche le spese di trasporto e di gestione del contatore, così come le imposte e le accise. Tutte queste voci compongono l’importo finale, che può gravare notevolmente sul portafoglio familiare.

Per questi motivi leggere una guida sulla composizione di spesa della bolletta del gas è un’ottima idea se stai valutando un cambio fornitore. In più, così puoi approfondire quali sono i metodi di pagamento proposti dalle aziende, quando arriva la bolletta gas, come inviare un reclamo in merito all’errata fatturazione, come risparmiare sui costi e quali sono le offerte più gettonate e convenienti del momento.

La guida su come leggere la bolletta del gas

Tutti i fornitori del mercato libero devono rispettare la Delibera dell’ARERA, cioè l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che impone la Bolletta 2.0 per le utenze domestiche.

Infatti, in questo modo l’Autorità definisce la struttura della bolletta gas e di quella luce, impostando un formato comune che sia facilmente leggibile e più semplice da capire. Per questo motivo all’interno della bolletta puoi trovare una divisione in sezioni e schemi utili, così come grafici in grado di mostrare in modo trasparente la composizione della spesa finale.

In aggiunta a tutto questo, all’interno della bolletta gas trovi le informazioni di cui hai bisogno anche per le attivazioni o le operazioni energetiche quali subentro o voltura. Per esempio il codice cliente, il codice POD per la luce, il codice PDR per il gas, l’indirizzo di fatturazione e quello di fornitura. Infine, vengono analizzate nel dettaglio le singole voci di costo, dalla spesa per la materia prima fino ai costi di gestione del contatore e di trasporto, o ancora le imposte e l’IVA.

Quando arriva la bolletta del gas?

Una delle domande frequenti è “La bolletta gas ogni quanto arriva?” perché non sempre l’emissione della fattura è la stessa per tutte le utenze o tutti i fornitori.

Anzi, il periodo di fatturazione della bolletta Edison (o di qualsiasi altro operatore del mercato libero) dipende dal consumo annuo. Generalmente per le utenze domestiche con consumi superiori a 5000 Smc l’anno è prevista la consegna mensile della fattura, quindi ricevi la bolletta ogni mese.

Invece, per i consumi tra 500 e 5000 Smc l’anno la bolletta gas arriva ogni 2 mesi, quindi la fatturazione è bimestrale. Mentre per la bolletta luce queste tempistiche possono cambiare ancora di più (ad esempio la fattura è mensile per le utenze non domestiche e con potenza superiore a 15 kW).

In ogni caso, puoi verificare questa informazione nel contratto che hai sottoscritto o nella bolletta stessa.

Le voci principali della bolletta del gas in dettaglio

Come anticipato, nella bolletta gas ci sono molte informazioni, tra cui le modalità per rateizzare la bolletta A2A, i metodi di pagamento accettati o ancora chi è il distributore locale responsabile. Ecco perciò le principali voci che puoi trovare.

Bolletta del gas: le differenze tra prima e seconda casa

La bolletta gas per la prima casa o la seconda casa può presentare alcune differenze sostanziali. In generale, la struttura della fatturazione è molto simile, quindi la presenza di grafici e schemi è comune in entrambe le bollette.

Tuttavia, nella bolletta gas per la prima casa di solito la fatturazione dei costi segue la quantità dei consumi, quindi la materia prima utilizzata e registrata dal contatore. Al contrario, a volte nella seconda casa questo sistema viene meno in quanto i consumi sono molto più variabili, talvolta assenti o meno consistenti rispetto alle prime case. Cioè mentre nella prima casa si abita all’incirca tutto l’anno, nelle seconde case ci si reca per brevi periodi. Di conseguenza, gli importi possono essere molto diversi.

Queste sono le principali differenze tra la bolletta gas della prima casa e quella della seconda. Per il resto molti aspetti sono comuni, per esempio la possibilità di rateizzare la bolletta con il Servizio Elettrico Nazionale così come con gli altri fornitori. O ancora le diverse modalità di pagamento e i tanti canali di contatto messi a disposizione dal fornitore per gestire da remoto e a distanza le utenze di casa. Tra questi ci sono sempre più spesso l’Area Clienti dal sito ufficiale e l’app da mobile, alle quali accedere dopo una procedura rapida di registrazione.

Come pagare la bolletta del gas?

I metodi di pagamento della bolletta gas possono cambiare notevolmente a seconda del fornitore scelto. In particolare, nel mercato libero questo è uno degli aspetti che la compagnia che si occupa di commercializzazione di gas e luce può personalizzare proponendo al cliente finale diverse soluzioni.

Al momento stanno crescendo le aziende che promuovono pagamenti digitali, che consentono agli utenti di occuparsi del saldo delle fatture in modo autonomo, ad esempio dall’Area riservata o ancora dal sito della propria banca. In questo modo recuperare il saldo di una bolletta di chiusura non pagata è ancora più facile, in quanto le modalità messe a disposizione sono numerose.

Tra i principali metodi di pagamento proposti dai fornitori solitamente ci sono:

• La domiciliazione bancaria, che consiste nell’addebito diretto delle bollette sul conto corrente. Quindi non devi occuparti del pagamento tu in prima persona, bensì autorizzi il fornitore ad addebitare l’importo della fattura prima della scadenza.
• Il bonifico bancario o i servizi di Home Banking sono un’altra delle modalità apprezzate dagli utenti, in quanto rappresentano anch’esse delle alternative digitali, pratiche e che l’utente può adoperare in autonomia.
• Il bollettino postale o bancario è uno dei sistemi di pagamento della bolletta gas più tradizionali, in quanto è il documento con il quale ti rechi agli uffici delle Poste o in banca per saldare la fattura.
• Con carta di credito, debito o prepagata dall’Area Clienti. Questa opzione ti permette di fare il login all’Area riservata, selezionare la bolletta da pagare e inserire in sicurezza i dati della tua carta per completare il pagamento.

Grazie all’ampia scelta puoi personalizzare l’offerta gas per casa tua, scegliendo il metodo di pagamento che meglio si adatta alle tue necessità.

Come fare un reclamo per la bolletta del gas con i principali fornitori?

Se desideri contestare le bolletta gas, in quanto è molto alta puoi optare per diverse alternative. In primis, il consiglio è quello di rivolgerti sempre al Servizio Clienti del tuo fornitore. In questo modo puoi ottenere un chiarimento o le risposte alle tue domande. Ad esempio, se hai sottoscritto un’offerta a prezzo variabile, un aumento dei costi potrebbe essere dovuto al PSV, cioè l’indice di riferimento per il mercato all’ingrosso. Quindi in questo caso non avresti ragione di inviare un reclamo al gestore.

Se però, dopo aver contattato l’assistenza, non hai ricevuto una risposta soddisfacente puoi procedere con l’inoltro di un reclamo. Con questo termine si indica una segnalazione in forma scritta ufficiale, alla quale i fornitori hanno l’obbligo di rispondere entro 40 giorni dal ricevimento della segnalazione. Infatti, se viene superato questo termine puoi rivolgerti direttamente allo Sportello del Consumatore, uno strumento di ARERA messo a disposizione dell’utente al fine di aiutare a risolvere le controversie tra aziende operanti nel settore luce e gas e consumatori.

In più, un altro consiglio è quello di optare sempre per modalità di trasmissione del reclamo sulla bolletta gas tracciabili. Due validi esempi sono la PEC (quindi la Posta Elettronica Certificata) e la raccomandata a/r. In questo modo puoi avere una prova di ricevimento da parte della società di vendita della tua segnalazione.

Come ridurre i costi in bolletta del gas?

Secondo i dati aggiornati dall’Autorità durante il terzo trimestre del 2022, il prezzo del gas metano in bolletta pesava circa il 73% rispetto alle altre voci di spesa, come la spesa trasporto e gestione del contatore o le imposte e le accise.

Di conseguenza, per poter ridurre il costo in bolletta gas può essere molto utile adottare alcune buone abitudini che facciano abbassare i consumi, limitando quindi anche la voce di spesa dedicata alla materia prima. Molte di queste attenzioni consentono anche di vivere in modo più sostenibile, in quanto se diminuiscono i consumi si abbattono notevolmente le emissioni di CO2 nell’aria.

Effettuare una regolare manutenzione della caldaia è il primo passo per farlo. Quindi revisioni e controlli non solo sono obbligatori secondo la normativa vigente, bensì possono anche far funzionare meglio l’intero impianto, nonché prevenire eventuali anomalie.

Invece, per il resto dell’impianto due buone idee sono: verificare l’efficienza dei radiatori, quindi se funzionano ed eliminare eventuale aria presente nei tubi, così come usare le valvole termostatiche. Queste ultime se sostituiscono le valvole manuali possono ridurre del 15% le spese del riscaldamento, portando anche a una notevole convenienza nella bolletta gas.

Tra le buone abitudini per ridurre i consumi di casa c’è anche usare l’acqua con parsimonia. Ad esempio, per evitare gli sprechi è bene usare i riduttori di flusso nei rubinetti di bagno e cucina. Infatti, questi possono ridurre i consumi di acqua calda di circa un quarto, senza però portare alcun cambiamento nel comfort di casa.

Le offerte gas più convenienti del momento

Il mercato libero dell’energia è caratterizzato da un’ampia gamma di alternative tra cui scegliere, ad esempio le offerte gas per utenze domestiche. A differenza del mercato tutelato, in quello libero i fornitori possono definire la struttura di prezzo e le condizioni contrattuali da proporre al cliente finale. Per questo motivo molto spesso puoi personalizzare le tariffe dedicate alla bolletta gas con:

• attivazione online o tramite il Servizio Clienti
• prezzo della materia prima fisso o variabile
• offerta solo gas o luce + gas
• metodi di pagamento digitali o tradizionali
• bolletta web o cartacea
• canali del Servizio Clienti disponibili
• strumenti digitali per il monitoraggio dei consumi
• Area Clienti e App dedicate
• possibilità di usufruire di servizi extra come la sostituzione della caldaia
• sconti e bonus previsti per i nuovi clienti
• omaggi o gift card dedicate alle nuove attivazioni.

Grazie a tutti questi elementi è più semplice trovare un’offerta gas in grado di soddisfare le tue esigenze. Perciò in fase di confronto delle tariffe del mercato libero, considera questi aspetti per trovare la promozione più adatta a te.

Tra le offerte gas più convenienti del momento ci sono NeN Special 48 Gas e Iren Prezzo Fisso Web Gas. Difatti i due fornitori propongono un costo fisso della materia prima, che ti permette di rimanere al riparo da eventuali aumenti. Un’alternativa a prezzo variabile è invece Trend Casa Gas di Plenitude, che ti consente di approfittare dei momenti in cui il costo all’ingrosso si abbassa.

Per maggiori informazioni sul mercato libero, sulla fine del tutelato, sulla struttura di prezzo in bolletta (o per una “bolletta gas esempio“) puoi visitare questo link. All’interno del sito trovi informazioni ufficiali, verificate e aggiornate dall’Autorità.

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