Qual è la differenza tra fornitori e distributori di energia? La guida completa

Annuncio: Servizio Gratuito. 4,8/5  su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐

Annuncio: Servizio Gratuito. 4,8/5  su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐

Sommario: Quando si entra nel mercato dell’energia e del gas sono molti gli aspetti da approfondire e le informazioni da conoscere, come la differenza fornitori distributori. Infatti si tratta di un ambito considerato in passato molto complesso ma che, grazie anche alle delibere dell’Autorità e Arera, oggi è più trasparente e di più facile comprensione.

Nonostante ciò, una ricerca personale sulla differenza tra fornitori e distributori, sui principali operatori del settore e sulle realtà più conosciute del mercato, può risultare sempre utile.

In questo modo puoi orientarti con più facilità all’interno delle offerte e scegliere con maggiore attenzione tra le tariffe luce e gas, considerando quella più adatta a te e alle tue abitudini di consumo.

In aggiunta a tutto questo, la differenza tra i fornitori e i distributori locali è fondamentale anche per sapere a chi rivolgerti in diverse situazioni. Ad esempio in caso di guasti, malfunzionamento del contatore, informazioni commerciali o disdette dei contratti. Difatti i due operatori adempiono a doveri molto diversi, in particolare nei confronti del cliente finale.

A questo scopo le informazioni da confrontare sono molte, come chi sono, di cosa si occupano, quali sono le aziende più conosciute in Italia oggi e chi contattare in base alle tue esigenze. Ecco perciò le risposte ad alcune di queste curiosità.

Qual’è la differenza tra fornitori e distributori?

Nel settore luce e gas ci sono diversi operatori, con i quali il cliente finale interagisce al fine di gestire correttamente le utenze di casa e di attivare le forniture. Tra questi possono esserci i fornitori come Eon, Acea o Engie, oppure i distributori locali come Italgas, Ireti o E-Distribuzione.

Queste due figure

vengono spesso confrontate tra loro e con la liberalizzazione del mercato dell’energia ci sono state diverse opere di unbundling, per le quali è diventato obbligatorio per i gruppi societari distinguere i ruoli e le differenti realtà. Nonché fornire al cliente finale tutte le informazioni utili per riconoscerle.

Per questo motivo grandi aziende come il Gruppo Enel si sono suddivise in Enel Energia (cioè il fornitore del mercato libero), in Servizio Elettrico Nazionale (cioè il fornitore del mercato tutelato) e in E-Distribuzione (cioè il distributore locale).

Tuttavia per capire meglio a chi rivolgerti o come funzionano queste società, l’idea migliore è chiarire la differenza tra fornitori e distributori. Quindi ecco una tabella riassuntiva delle principali caratteristiche delle due alternative.

Differenza fornitore distributore: le principali caratteristiche
FORNITORE DISTRIBUTORE LOCALE
  • È l’azienda che si occupa della vendita e della commercializzazione di energia elettrica e /o gas.
  • Viene scelto direttamente dal cliente finale, che valuta tra mercato libero o tutelato, prezzo fisso o variabile e molti altri fattori.
  • È il riferimento per il consumatore in merito ad attivazioni, informazioni commerciali, offerte luce e gas e tutti gli aspetti delle utenze di casa.
  • Stipula contratti direttamente con il cliente finale, in merito alla fornitura di energia elettrica e/o gas, così come di servizi extra.
  • È chi contattare se si hanno dubbi sul contratto o sulle forniture di casa, anche in merito alle tariffe sottoscritte.
  • È l’operatore il cui compito è gestire e fare la manutenzione della rete di distribuzione luce e gas, infatti è proprietario dei contatori.
  • Non può essere scelto o modificato dal cliente finale, in quanto è assegnato territorialmente.
  • Raramente il consumatore entra in contatto con il distributore locale, bensì è il fornitore a svolgere spesso un ruolo di intermediario, anche nel caso di operazioni come voltura, allaccio e subentro.
  • Non stipula i contratti con i clienti finali, bensì interagisce sempre tramite il fornitore.
  • È il riferimento utile in caso di guasti e malfunzionamenti, grazie al servizio di pronto intervento assicurato sempre, 24 ore su 24.

Cosa fa un fornitore di energia?

Se stai confrontando un elenco di fornitori è bene prima capire bene di cosa si occupano queste realtà del settore energetico e come possono aiutarti. Infatti questa azienda può essere fondamentale per le utenze di casa e per il cliente finale, ad esempio nel caso del cambio fornitore gas o del trasloco delle forniture.

Come anticipato, il fornitore è l’azienda alla quale il cliente finale si rivolge con più frequenza. Il motivo è semplice: è questo operatore che stipula i contratti con il consumatore, nonché che si occupa della vendita e della commercializzazione di energia elettrica e gas. Quindi, riassumendo, il fornitore è l’impresa con cui attivi le offerte luce e gas e sottoscrivi il contratto.

Molto spesso fornitori come Hera, Iren o NeN si occupano anche di svolgere un lavoro di intermediazione con il distributore locale. Cioè il cliente finale deve inoltrare le proprie domande e richieste al fornitore, ma spesso non è quest’ultimo ad occuparsi fisicamente e concretamente dei lavori. Soprattutto perché non è il fornitore ad essere proprietario dei contatori e della rete.

Un esempio pratico può essere utile. Se il cliente finale necessita di riattivare un contatore si rivolge al fornitore, ad esempio Nwg Energia o Optima, e segue alcuni passaggi. Tra questi ci sono:

  1. Il cliente contatta il fornitore, come A2A o Ènostra;
  2. Il consumatore fornisce tutti i documenti e i dati necessari e sottoscrive il contratto;
  3. Il fornitore verifica queste informazioni e inoltra la domanda al distributore locale;
  4. Il distributore locale si occupa di riattivare fisicamente il contatore, manualmente in loco o in telegestione.

Quali sono i servizi di un distributore?

Come anticipato, il distributore locale è l’azienda che si occupa della gestione e della manutenzione della rete di distribuzione nazionale. A differenza del fornitore, come Iberdrola o Agsm, il distributore non può essere scelto dal consumatore né modificato. Infatti questa azienda viene assegnata territorialmente.

Il distributore locale non fornisce energia elettrica e gas al cliente finale, tuttavia è responsabile e proprietario dei contatori e delle infrastrutture che trasportano la materia prima nelle case o aziende dei consumatori.

Tra i principali compiti del distributore locale ci sono:

  • La gestione di tubature e impianti della rete nazionale;
  • La manutenzione dei contatori;
  • La sostituzione dei contatori di vecchia generazione con quelli elettronici;
  • L’invio della lettura dei consumi al fornitore;
  • Lo svolgimento nella pratica di operazioni come allaccio o subentro;
  • Le operazioni tecniche, come il sopralluogo pre-allaccio del contatore;
  • Il pronto intervento per emergenze, fughe di gas e malfunzionamenti.

Puoi scoprire chi è il distributore locale nella tua zona in diversi modi. In primo luogo puoi semplicemente recuperare una bolletta recente. All’interno di questo documento trovi scritto chiaramente, in prima o in seconda pagina, chi è l’azienda che si occupa del pronto intervento.

Un altro modo per ottenere questa informazione è visitando il sito dell’Arera, o Autorità di regolazione per energia reti e ambiente. Su questo portale, alla sezione “distributorinon devi fare altro che inserire le informazioni su regione, provincia e comune di residenza per sapere chi contattare in caso di esigenza.

Chi devo contattare per fare un cambio di offerte energia?

Per tutte le informazioni commerciali e le operazioni come la voltura gas con cambio fornitore l’azienda di riferimento è proprio il fornitore. È quest’ultimo ad occuparsi del cambio offerte così come di molte altre richieste in merito alle attivazioni e alle forniture di casa.

Dopo aver scelto il fornitore con cui attivare una nuova tariffa per casa, devi fornire alcuni dati e informazioni necessari per la sottoscrizione del contratto. Tra questi ci sono:

  • I dati anagrafici dell’intestatario;
  • Il codice fiscale;
  • Un documento in corso di validità;
  • Il codice POD luce e/o PDR gas;
  • Un indirizzo email;
  • Un numero di telefono;
  • In caso di addebito su conto corrente della bolletta il codice IBAN.

Il fornitore è l’intermediario corretto anche per richiedere informazioni specifiche sulle utenze, ad esempio sui tempi del cambio compagnia energetica, sulle condizioni contrattuali e su eventuali errori di fatturazione. Perciò è l’azienda a cui rivolgerti per avere risposte su moltissimi aspetti che riguardano le forniture, ad esempio sulle utenze Acea o Onda Più.

Chi devo contattare in caso di guasti della linea elettrica?

In caso di guasti, emergenze, problematiche sulla linea elettrica (così come su quella gas) non è il fornitore, come Estenergy, Liquigas o Nuove Energie, da contattare bensì è il distributore locale. Questa realtà è responsabile della gestione e della manutenzione della rete, quindi nel caso di problematiche è tenuta ad intervenire.

Per questa ragione i distributori locali propongono ai clienti un numero verde dedicato alla segnalazione delle emergenze, attivo 24 ore su 24 e qualsiasi giorno dell’anno, anche durante i festivi.

In generale, questo riferimento utile puoi trovarlo in bolletta, sotto la voce dedicata al distributore locale. In alternativa puoi visitare il sito ufficiale del tuo distributore, all’interno del quale vengono inseriti sempre i riferimenti del pronto intervento.

Tuttavia ricorda che questi contatti non devono essere utilizzati per le informazioni commerciali, così come per le attivazioni o le operazioni luce e gas. Per questi casi contatta il fornitore e non il distributore.

Chi sono i gestori della rete energetica?

Il settore dell’energia elettrica in Italia si divide in due grosse sezioni, cioè l’alta e altissima tensione e la bassa/media tensione. In questi due ambiti i gestori di energia elettrica si occupano della trasmissione e distribuzione. Anche dopo la liberalizzazione del settore energetico, i gestori sono rimasti gli stessi, in quanto non sono state previste la costruzione di nuove reti per far loro concorrenza.

Oggi in Italia ci sono 12 operatori che si occupano della gestione delle rete elettrica. Di questi 12 si contraddistingue sicuramente il Gruppo Terna, che vanta circa il 98,3% della rete nazionale di trasmissione.

Terna è perciò il gestore di energia elettrica più presente sul territorio, con oltre 63.500 chilometri di linee in alta gestione. La società è quotata in borsa e la Cassa depositi e prestiti detiene circa il 30% del capitale sociale. I numeri di questa azienda sono talmente di successo da renderla il primo operatore indipendente in Europa in termini di chilometri gestiti, così come il sesto al mondo.

Quali sono i principali di fornitori?

I fornitori luce e gas del settore energetico si dividono in due grandi categorie: mercato libero e mercato tutelato. I primi sono numerosissimi, in quanto con la liberalizzazione del settore è stato possibile fondare aziende smart, innovative ed affidabili che si occupassero di commercializzazione e fornitura.

I secondi invece sono quegli operatori che propongono solo tariffe in Regime di Maggior Tutela. Cioè che hanno le stesse condizioni contrattuali e la medesima struttura di prezzo tra loro, in quanto sono definiti dall’Arera e aggiornati trimestralmente.

Con la fine del mercato tutelato, prevista a gennaio 2024, sempre più utenti sono alla ricerca di fornitori del mercato libero. Tra i più conosciuti ci sono sicuramente:

  • Enel Energia
  • Eni Plenitude
  • Acea Energia
  • A2A
  • Edison
  • Hera Comm
  • Iren Luce Gas e Servizi
  • Plenitude
  • Agsm Energia
  • Eon
  • Illumia
  • Green Network
  • Engie
  • Nen
  • Enne Energia
  • Europe Energy
  • Gas Natural
  • Gritti Energia
  • Duferco Energia
  • Repower
  • Amga Energia e Servizi
  • Omnia Energia
  • Made in Energy
  • Salerno Energia

Se tra questi non hai trovato il fornitore che stai cercando, potrebbe tornarti utile consultare l’elenco fornitori completo. In questo modo hai accesso a molte più informazioni che potrebbero tornarti utili nella scelta della compagnia luce e gas più adatta a te. Quindi nell’attivazione dell’offerta più adeguata per le tue utenze e abitudini di consumo.

Quali sono i distributori più famosi d’Italia?

Oggi sono numerosi i distributori locali luce e gas, che si occupano di gestire i contatori e la rete. Ecco sintetizzati in tabella alcuni di questi, divisi per energia elettrica e gas naturale.

Distributori locali in Italia: i più famosi
DISTRIBUTORI LOCALI LUCE DISTRIBUTORI LOCALI GAS
  • E-Distribuzione
  • Unareti
  • Areti
  • Ireti
  • Edyna
  • Set Distribuzione
  • Azienda Servizi Valtrompia
  • Assm Tolentino
  • Inrete Distribuzione Energia
  • Megareti
  • Servizi a Rete
  • Deval
  • AcegasApsAmga
  • ASM Terni
  • Secab
  • Aemme Linea
  • Dea Distribuzione
  • Italgas
  • 2I Rete Gas
  • Inrete Distribuzione Energia
  • Unareti
  • Medea Gas
  • Ireti
  • Prealpi Gas
  • Ascopiave
  • Estra
  • Acsm-Agam
  • Eg Holding
  • Agsm Verona
  • Ambiente Energia Brianza
  • Enercom
  • Dolomiti Energia
  • Edison
  • Aimag
  • Distribuzione Gas Badano
  • Gas Rimini
  • Sime Crema
  • Gas Plus

Per maggiori informazioni sulla differenza fornitore distributore, sulla scelta delle migliori offerte luce e gas, così come su molti altri dettagli in merito al settore visita questo link. In questo modo scopri anche chi è il distributore locale nel tuo comune.

Chiama GRATUITAMENTE i nostri esperti e inizia a risparmiare!

02 82 94 49 64

Info